LA MORTE, I PATRONATI
Vincenzo si spense a Parigi la mattina del 27 settembre 1660 a 79 anni; ai
suoi funerali partecipò una folla immensa di tutti i ceti sociali; fu proclamato Beato da papa Benedetto XIII il
13 agosto 1729 e canonizzato da Clemente XII il 16 giugno 1737. I suoi
resti mortali, rivestiti dai paramenti sacerdotali, sono venerati nella
Cappella della Casa Madre dei Vincenziani a Parigi. È patrono del Madagascar,
dei bambini abbandonati, degli orfani, degli infermieri, degli schiavi, dei
forzati, dei prigionieri. Leone XIII il 12 maggio 1885 lo proclamò patrono
delle Associazioni cattoliche di carità. In San Pietro in Vaticano, una
gigantesca statua, opera dello scultore Pietro Bracci, è collocata nella
basilica dal 1754, rappresentante il “padre dei poveri”.
La sua celebrazione liturgica è il 27 settembre.